Cinematographer. Storyteller.

pic by Francesca Errichiello
Sono nato a Napoli nel 1990 e sono orgoglioso di essere napoletano. Vivo un infanzia circondato dal lavoro e dalle passioni della mia famiglia: da parte di padre, la fotografia, il teatro, il cinema. Da parte di madre la letteratura e la filosofia. Ed infatti nel 2012 mi laureo in Lettere Moderne presso la Federico II di Napoli con una tesi in Filologia Moderna. Ma l'influenza paterna non tarda a farsi sentire, e nel 2012 incomincio a studiare cinema e fotografia presso una scuola nel cuore della città. Incomincio a lavorare immediatamente senza aspettare nemmeno la fine dell'anno didattico. Faccio tutto quello che mi arriva: elettricista, video assist, aiuto operatore, operatore backstage, addirittura aiuto montatore. Vengo in contatto e lavoro con numerosi direttori della fotografia, ed ognuno mi insegna qualcosa. Nel frattempo continuo la mia formazione partecipando a stage internazionali, studiando con maestri come Christian Berger, Mátyás Erdély, Roger Bonnici e Petra Korner. Contestualmente scrivo su riviste culturali, di poesia e di letteratura. Ma non c'è nessun momento, tra questi, in cui io abbia smesso di fotografare, nella costante ricerca di una fotografia sobria, elegante e realistica che prenda spunto prevalentemente dalla osservazione e dall stilizzazione del reale. E così in una decina d'anni di carriera da 2nd AC e 1st AC, accumulo più di una ventina di cortometraggi, decine di commercials, videoclip e documentari, lavorando per tantissime produzioni nazionali ed internazionali. Tant'è che nel 2017 entro a far parte dell'AIC, Autori Italiani della Cinematografia, e nel 2019 ho girato il mio primo lungometraggio per il cinema, Querido Fidel, di Viviana Calò. Da quel momento ho avuto il piacere di curare la fotografia di svariate pellicole. Sono stato docente di Direzione della Fotografia cinematografica alla scuola di cinema di napoli ASCI, alla DAM Academy e di recente alla Napoli Film Academy. Dal 2022 ho una rubrica personale su Italian Cinematographer.
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What is cinematography?
La fotografia cinematografica è l'arte di sostituirsi delicatamente, per un limitato periodo di tempo, agli occhi dello spettatore, per presentargli​ uno specifico punto di vista sulla realtà. Più il processo risulta spontaneo e naturale, e maggiore è il lavoro svolto dietro le quinte. Maggiore è il lavoro svolto dietro le quinte, e maggiore sarà la specificità, la pregnanza e la peculiarità della realtà che riusciremo a mostrare. Non si tratta di avere uno "stile": mi piace pensare di non averne nessuno in particolare, bensì di cercare, ogni volta, lo specifico processo creativo necessario per portare una nuova versione del reale sullo schermo. Ed è per questo che tutto parte sempre e comunque dalla sceneggiatura, dalla vision del regista, dall'amore per i dettagli.
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